Un viaggio nella scienza e nella lingua

II progetto Gli Archivio Zeta si muovono fra Galileo, Leopardi e Calvino Un viaggio nella scienza e nella lingua
FIRENZE – Galileo, Leopardi, Calvino, “il sistema del mondo”
(oggi.” il’Osservatorio di Arcetri, ore 19) non e solo un viaggio nella scienza, ma anche nella letteratura e più in generale nella lingua italiana.

Gli “Archivio Zeta”, fondato nel ’99 Gianluca Cuidotti e Enrica Sangiovanni, con sede al “Posto delle Fragole” di Firenzuola, ci avevano abituato a piece tratte dalla tradizione classica ellenica.
Chiuso il capitolo “Progetto linea Cotica” si è aperto il “Progetto Uomo/Tedine” che ha visto come primo step il “Prometeo incatenato” al Sasso di San Zanobi.
“Il sistema del mondo”, il secondo passo è all’interno del calendario di Fabbrica Europa.
“Un viaggio itinerante – racconta il regista attore Gianluca Guidotti – una drammaturgia in tre movimenti dove abbiamo inserito gli atti del processo, tre interrogatori, la sentenza del tribunale.
l’abiura e l’enunciazione dei massimi sistemi” La seconda parte si chiama “Copernico”, una delle operette morali di Leopardi.
Ottanta gli spettatori che saranno divisi in due gruppi e, mentre quaranta seguiranno le vicende galileiane all’interno della cupo la d’osservazione, l’altro gruppo sarà sulla terrazza ascoltando le parole leopardiane guardando Villa II Gioiello dove Galileo soggiorno negli ultimi anni, I due gruppi alla fine si riuniranno per seguire “Il satellite” dialogo del ’57 di Italo Calvino scritto in occasione del lancio dello Sputnik.
“Passeremo dal 1600 all’800 fino al ‘900 di Calvino che amava molto sia Leopardi che Galileo.
Lo scienziato usò il volgare per una maggiore divulgazione, addirittura durante il processo i giudici gli ponevano le domande in latino e lui rispondeva in italiano.
Galileo è stato anche un grande scrittore, tanto che Calvino negli anni ’60 provocò dicendo che Galileo come letterato era più importante di Dante”.
Stasera dall’osservatorio sarà possibile vedere Saturno.
“Il sistema del mondo andrà in scena quest’estate all’osservatorio astronomico di Loiano (wvw.archiviozeta.eu).
Tommaso Chimenti