Il Teatrino della Memoria
Tutto ciò che abbiamo sono le parole e il silenzio tra le parole.
Così prendiamo un po’ di silenzio poche parole e parliamo.
Elie Wiesel
Il Teatrino della Memoria è una lettura pubblica nata in occasione della prima Giornata della Memoria, il 27 gennaio 2001. Ogni anno il Teatrino viene riproposto in teatri, scuole, biblioteche, centri culturali.
Il Teatrino della Memoria era il titolo di una trasmissione radiofonica in cui Primo Levi, prendendo spunto da vecchie canzoni, raccontava episodi della sua vita.
I brani sono tratti da Ray Bradbury, Primo Levi, Elie Wiesel, Hannah Arendt, Tzvetan Todorov, Heinrich Himmler.
Una riflessione che, partendo dal rogo dei libri di Fahrenheit 451, passa attraverso testimonianze, saggi e documenti originali. L’itinerario si conclude con Carbonio, uno straordinario racconto fantastico tratto da Il sistema periodico, prima idea letteraria di Primo Levi, pensata e ripensata proprio ad Auschwitz, la storia avventurosa di un immaginario atomo di carbonio, componente essenziale della vita.
La scaletta evolve di volta in volta, si arricchisce a seconda delle necessità, delle urgenze, si trasforma con il tempo per tentare di essere sempre più unitaria e coerente, attuale e utile: un esercizio di Memoria Attiva.
produzione Archivio Zeta 2001