pro e contra
al di qua del bene e del male
Fëdor Dostoevskij
di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni
da Fëdor Dostoevskij
con Antonia e Gianluca Guidotti
partitura sonora Patrizio Barontini
tecnica e invenzioni Andrea Sangiovanni
oggetti di scena Giulia Piazza
costumi les libellules Studio
produzione archivio zeta
in collaborazione con ERT Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Un dialogo filosofico che nasce dal confronto tra due posizioni opposte e attraversa il vasto territorio della dualità, dell’esperienza divisa tra bene e male. Un campo di battaglia in cui bene e male sono in lotta tra loro in uno scontro in cui la ridicola coscienza degli esseri umani non è annullata dall’indifferenza e non può rifugiarsi nel sottosuolo per eludere le sue responsabilità.
In quest’epoca di terrore e di follia insensata risaliamo in un volo cosmico fino a Dostoevskij, per andare alle radici della storia della società massificata dove potere, economia, ideologia e politica si saldano per sfociare nei totalitarismi che abbiamo conosciuto e, forse, ancor di più, nell’attuale sistematica distruzione del pianeta. Dostoevskij ci fa intravedere come la bontà, granello radioattivo sbriciolato nella vita, non sia scomparsa.
Un primo passo nel vasto mondo di questo grande scrittore filosofo, preludio alla nostra lunga estate russa alla Futa.