Facoltà di Resistenza
di Italo Calvino, Beppe Fenoglio, Franco Fortini, Primo Levi, Elio Vittorini
drammaturgia e regia Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni
partitura musicale Patrizio Barontini
tromba Giovanni Tamburini
con Mattia Bartoletti Stella, Francesco Garuti, Gianluca Guidotti, Giuseppe Losacco, Andrea Maffetti, Enrica Sangiovanni, Pouria Jashn Tirgan
con la partecipazione di Roberta Mira e Toni Rovatti, Università di Bologna
in collaborazione con l’Istituto Storico Parri Bologna Metropolitana
produzione archiviozeta e Università di Bologna
Facoltà di Resistenza è un’azione teatrale itinerante a cura di archiviozeta nata in collaborazione con l’Università di Bologna nei luoghi della cosiddetta Battaglia dell’Università e grazie al suo carattere modulare è adattabile anche ad altri spazi: luoghi di memoria, musei, biblioteche, istituti storici, scuole, teatri, centri culturali. A Bologna si è svolta come una ricognizione topografica nel cuore della città e dell’Università, un viaggio all’interno di Palazzo Poggi, oggi museo, biblioteca universitaria e sede del Rettorato, che si trasformò nell’ottobre del 1944 in luogo d’assedio e di battaglia, teatro di una fucilazione atroce di sei universitari partigiani.
Facoltà di resistenza è un percorso a stazioni pensato come un’ideale antologia letteraria sulla Resistenza che parte dai fondamentali. Ogni tappa rappresenta un aspetto della lotta partigiana – la scelta, il coraggio, la paura, il tradimento, la responsabilità – ogni stazione evoca uno scrittore: ciascun attore assume la voce, il ritmo, lo stile della scrittura di volta in volta di Italo Calvino, Beppe Fenoglio, Franco Fortini, Primo Levi, Elio Vittorini. Cinque racconti poco conosciuti ma di straordinaria potenza e bellezza accompagnati jazzisticamente da una sesta voce, una tromba straziante che ci guida, di silenzio in silenzio, alla ricerca della nostra facoltà di resistenza.
A Bologna due storiche dell’Università, Toni Rovatti e Roberta Mira, ci hanno aiutato a ricostruire il complesso quadro di quello scontro. Anche questa parte didattica dell’azione teatrale può adattarsi alla storia di ciascun luogo di memoria.
Galleria foto - foto di Andrea Sangiovanni