REHAU - gruppo di lettura nomadico
5 MARZO 2023 ORE 16 - SERRE DEI GIARDINI MARGHERITA - BOLOGNA
4 APRILE 2023 ORE 17.30 - BIBLIOTECA AMILCAR CABRAL - BOLOGNA
Secondo incontro di un nuovo gruppo di lettura nomadico e prospettivista promosso da Kilowatt, Archivio Zeta, La Confraternita dell’Uva, Biblioteca Amilcar Cabral – Settore Biblioteche e Welfare culturale nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna: tre incontri, tre libri, tre occasioni di confronto su ambiente, migrazioni, natura.
Leggere storie di alberi e giaguari, foreste e sciaman*, lupi e castori. Leggere storie di resilienza e resistenza, distruzione e convivenza. Leggere tante parole per definire il vento e la neve, per sentire le piante e seguire la pista animale. Un’insieme di libri – romanzi, narrazioni di viaggio, memoir, studi di antropologia/etnografia – da leggere e discutere insieme per confrontarsi, raccogliere idee, esperienze e punti di vista.L’intento è di creare uno spazio aperto di confronto e scambio attorno a libri che parlano di ambiente, rapporto natura e animali, altre culture, migrazioni climatiche. Per cominciare ne abbiamo scelti alcuni, altri potranno essere scelti insieme, tra le tante novità o tra le riscoperte che ogni tanto riappaiono grazie a editori illuminati.
REAHU, nome che abbiamo scelto per il gruppo di lettura è il nome di una cerimonia amerindia descritta ne La caduta del cielo. Parole di uno sciamano yanomani di Davi Kopenawa e Bruce Albert (Nottetempo) uno dei libri in programma da leggere.
Tutti i libri proposti sono disponibili in vendita alla Libreria Confraternita dell’Uva e disponibili al prestito alla Biblioteca Amilcar Cabral e in altre biblioteche di Bologna.
Tutti gli incontri sono a partecipazione libera e gratuita.
Promosso da Kilowatt, Archivio Zeta, La Confraternita dell’Uva, Biblioteca Amilcar Cabral – Settore Biblioteche e Welfare culturale nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.
INFO
A seguire ci incontreremo alla libreria Confraternita dell’Uva, tra scaffali colmi di libri di editori indipendenti, alla Biblioteca Amilcar Cabral che raccoglie e conserva libri dedicati a storia e culture di Africa, America Latina e Asia, nel prato davanti a Villa Aldini dove da qualche anno Archivio Zeta propone inosservanza un progetto di residenza artistica e rigenerazione urbana.