nidi di ragno 2 - ex Staveco / Villa Aldini
progetto META
18 settembre 2021 - Bologna
archiviozeta/progetto META MemoryEducationTheatreAction
sabato 18 settembre 2021
ex Staveco / Villa Aldini
ritrovo alle ore 15 a Porta Castiglione, Bologna
prenotazioni on-line QUI – iscrizione al progetto 15€ (contributo per il kit) + 1€ di prevendita
L’acquisto del kit dà diritto a partecipare a tutte le camminate del progetto e prevede la consegna di nuovi materiali ad ogni tappa di nidi di ragno. Il kit si può acquistare in qualsiasi tappa successiva completo degli arretrati.
è necessario il green pass
durata 3 ore
L’evento è all’aperto e itinerante e si terrà anche in caso di pioggia
consigliamo un abbigliamento adeguato, con scarpe comode
Verrà fatto un percorso che prevede un cammino attraverso la città fino a Villa Aldini, adatto a tutti.
sabato 18 settembre 2021 ore 15
nidi di ragno – ex Staveco / Villa Aldini
BOLOGNA ’51
a cura di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni
con la partecipazione di Carlo Gentile e Elena Pirazzoli
BOLOGNA ’51 è la prima tappa di nidi di ragno 2. Si parte sabato 18 settembre a Bologna in occasione del 70° anniversario del processo a Walter Reder – comandante del reparto esplorante della 16. SS-Panzergrenadier-Division “Reichsführer-SS”- processo che ebbe inizio presso la ex Staveco, allora Tribunale Militare, proprio il 18 settembre 1951. Partiamo da Porta Castiglione, davanti all’ingresso della Staveco guidati da Elena Pirazzoli (Università di Colonia) che ha condotto un enorme lavoro d’archivio su diversi materiali per ricostruire il clima e le emozioni in presa diretta del processo del ’51. Andiamo poi verso Piazza dei Tribunali per riflettere sulla Giustizia a partire dalle questioni di filosofia morale aperte da Hannah Arendt nel 1965 dopo il processo Eichmann. Il cammino ci porta, come in una lenta via crucis, su per Via dell’Osservanza: le stazioni saranno soste di raccoglimento intorno alle commoventi testimonianze emerse nel corso del processo. Infine si arriva a Villa Aldini per riflettere sui carnefici, aiutati dalla competenza in materia di Carlo Gentile (Università di Colonia, autore de I crimini di guerra tedeschi in Italia, 1943-1945, Einaudi, Torino 2015) nel luogo simbolico della violenza fascista in quanto scenografia del film Salò di Pier Paolo Pasolini, luogo lugubre dove si compie l’orrore sadico e dove, come nel film, viene evocato il dolore assoluto di Marzabotto.
Questa prima tappa di nidi di ragno è strettamente legata alla seconda che si svolge proprio a Marzabotto nel giorno dell’anniversario, il 3 ottobre e che si concentra sul Tribunale umano, rievocando, attraverso le Eumenidi di Eschilo, il referendum popolare del 1967, quando Marzabotto rifiutò il perdono a Walter Reder.
BOLOGNA ’51 e TRIBUNALE UMANO è un dittico che fa parte dell’ampio progetto di studio e di ricerca curati per l’Università di Colonia da Carlo Gentile e Elena Pirazzoli: Die Massaker im besetzten Italien (1943-45) in der Erinnerung der Täter / Le stragi nell’Italia occupata 1943-1945 nella memoria dei loro autori. Un progetto multimediale costituito dalla raccolta delle voci, immagini e testimonianze dei soldati tedeschi in Italia e in particolare dei Täter (perpetratori, autori) delle stragi di civili. Diari e lettere di guerra, ma anche deposizioni processuali, interviste e inchieste giornalistiche effettuate dal primo dopoguerra agli anni duemila, cui si aggiungono le difficili riflessioni ed elaborazioni dei loro discendenti.